Avendo trasmesso la Contea a suo fratello Wenceslao (1353), Carlo IV gli conferi' l'anno dopo anche il rango di Principe dell'Impero e trasformo' la Contea in Ducato il 13 marzo 1354.
Con il suo matrimonio con Giovanna di Brabante, nel marzo del 1352, Wenceslao era diventato il Principe piu' potente dei Paesi Bassi. L'unione con il Brabante fu un impegno del tutto personale. Infatti, con la loro "gioiosa entrata" ("Joyeuse Entrée") del 3 gennaio 1356, Wenceslao e Giovanna si impegnarono di mantenere l'autonomia dello stato brabantino. Dopo una guerra disastrosa contro suo cognato Luigi de Male, Conte di Fiandra, Wenceslao entro' in guerra contro il Duca di Juliers, che aveva messo una taglia su dei mercanti brabantini, ma fu fatto prigioniero nella battaglia di Baesweiler, ad ovest di Juliers, il 22 agosto 1371. Per l'intervento di Giovanna, la disputa fu sottoposta all'arbitrio dell'Imperatore: Wenceslao ed i suoi compagni vennero liberati. La pace fu seguita da un trattato di alleanza che legava i Ducati di Brabante, di Lussemburgo e di Juliers.
Nella sua qualita' di Duca del Lussemburgo, Wenceslao entro' anche nella Confederazione (Land-frieden) esistente fra il Brabante, l'Arcivescovado di Cologna e le citta' di Cologna e di Aix-la-Chapelle (1355). Trattati analoghi furono conclusi con Liegi e Trèves.
Il regno di Wenceslao fu felicemente segnato anche dall'aggiunta di numerosi domini che si erano resi autonomi sotto il regno di Giovanni il Cieco e di Charles IV. Alcuni domini furono pero' ceduti a Guglielmo, Conte di Namur, e, tra gli altri, quello di Orchimont.
Wenceslao mori' il 7 dicembre 1383 a Lussemburgo e fu inumato nell'abbazia di Orval.

---